venerdì 4 ottobre 2013

L’oro del Garda, una tradizione secolare

Se si pensa all’abbondanza di caldo, sole ed asciutto che un olivo necessita per produrre dei frutti dorati, il Lago di Garda si colloca come l’ultimo territorio a nord che ne permette una produzione di qualità. Salendo con lo scalino sulla pianta si fatica a non perdere la concentrazione, lasciandosi incantare dalla superba vista dello specchio d’acqua più grande d’Italia.

L’olio extravergine di oliva, riconosciuto con marchio D.O.P. dalla CEE nel 1997 è uno tra i migliori d’Italia e fu usato fin dall’antichità come il migliore condimento usato a freddo. La sua coltura non è semplice, dato che le piante, a differenza di quelle delle zone a sud affacciate sul mediterraneo, sono alte e irregolari e necessitano di un trattamento in termini di manodopera, altamente superiore. Questo va ad incidere anche sul prezzo naturalmente, ma oltre a questo, anche sulla qualità.

L’olio del Garda, l’olio di Brenzone, è l’elemento basilare delle tante ricette lacustri e della dieta mediterranea, sposandosi a meraviglia con il pesce di lago e con i sapori del Monte Baldo. Il vero elemento caratterizzante è invece il fatto che la “scarsa” produzione non permette un’esportazione del prodotto, lasciando al territorio questa eccellenza e limitando il suo commercio a trattative con la gente locale.

Fortunatamente l’Hotel Brenzone ha una propria produzione per garantire ai suoi ospiti di portare con loro un pezzo di Brenzone e prolungare il ricordo di un fantastico soggiorno. Alla reception potete trovare dei souvenir in bottiglie di vetro o in comode lattine per facilitare il trasporto. Se proprio poi volete immergervi nella cultura lacustre fino in fondo, vi invitiamo ad aiutarci nella raccolta di novembre!




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